file:///C:/Users/cdf/Desktop/LINK_2015/Abilitazione%20Scientifica%20Nazionale.htm  DanteIDE trento

a cura di #Claudia_Di_Fonzo Marcotullio
PORTALE DI ARGOMENTO DANTESCO
Libri - Books
Mistica e Letteratura - Filologia romanza
(commentario)
Zambon, F. -   Di Fonzo, C. Scala del divino amore. Introduzione e traduzione (F. Zambon).
Commento e note supplementari (C. Di Fonzo)
#scala del divino amore
La Scala del divino amore è una gemma quasi sconosciuta della letteratura mistica occitana del medioevo. Composta tra la fine del XIII e i primi anni del XIV secolo nel Languedoc centro-occidentale da un autore sconosciuto che apparteneva all’ambiente degli Spirituali francescani, questo breve trattato è costruito sullo schema di una scala formata da cinque gradini che conduce al Palazzo d’Amore. I cinque gradini corrispondono ai cinque sensi, che percependo la soavità e la bellezza presenti in ogni creatura ci consentono di salire fino al Creatore, che le contiene al massimo grado: “Poiché Dio è la maggior dolcezza che possa essere immaginata e la più dolce soavità, il canto più piacevole, il più soave profumo e la più dilettevole bellezza che esistano – si legge – è necessario che ogni dolcezza, ogni soavità, ogni canto, ogni profumo e ogni bellezza che si trovano nelle creature siano in Dio”. Il trattato sviluppa così l’idea francescana della natura come un grande cantico di lode al Signore, intessendo immagini di grande intensità poetica come quella della creazione dell’universo paragonata a una “ballata” eseguita da Dio e alla quale fanno eco tutti gli esseri creati. 
Collana: Letture cristiane del secondo millennio 61
Diritto e Letteratura - Filologia dantesca
Di Fonzo, Claudia

(monografie scientifiche) 

Dante e la tradizione giuridica. 
Collana Biblioteca Medievale Saggi (32)
Argomento Diritto e Letteratura
Casa Editrice ROMA, CAROCCI, 2016
ISBN 9788843077915
Dante e la tradizione giuridica La forma mentis di Dante, poeta e giudice delle cose del mondo, è l'oggetto d'indagine del volume che illustra il ruolo cerniera che Cicerone ebbe nell'opera di Dante e nella tradizione retorico giuridica romanza.
Sullo sfondo della ricerca il sapere giuridico e filosofico della romanià medievale, il ruolo ordinatore della Morale Filosofia e la sua posizione entro il sistema filosofico dantesco.
Dante, del resto, è giudice e scriba Dei già nella ricezione antica e nelle arti figurative. 
Il Domenico di Michelino in Santa Maria del Fiore è emblema della traslazione dell'iconografia di figura con libro aperto dall'ambito sacro a quello civile.
Nel Palazzo dei Giudici e Notai di Firenze Dante è consacrato scriba Dei e giudice della storia passata e recente.
La "Commedia" è un processo al mondo e alla sua storia celebrato fuori dal mondo; il "Convivio" è una richiesta di giusto giudizio destinata ai concittadini della "città partita", ma anche una riflessione sulla Filosofia morale - l'unica capace di ordinare tutte le altre scienze; la "Monarchia" è una visione politica realista, sovranazionale ed europea, visione che piacque e ispirò il giovane Hans Kelsen.

Pubblicato nell'ambito del PRIN diretto da DIEGO QUAGLIONI
Segnalato nel Corriere del Trentino, articolo della dott.ssa G. Brugnara La "Commedia" riletta 
Presentato a Firenze presso la Libreria Claudiana, da FRANCO CARDINI il 20 settembre 2016.
Segnalato da UNITRENTO MAG
Segnalato dalla Law and Literature IS
Segnalato in occasione dei 50 anni della BIBLIOTECA MEDIEVALE alla Biblioteca  Ambrosiana

Claudia Di Fonzo
Segnalato nell'Indice dei libri (1 gennaio 2017), p. 33

Letteratura esegesi antica e teologia - critica dantesca
Di Fonzo, Claudia

Dante tra diritto, teologia ed esegesi antica

Dante Alighieri EDISES, Napoli, 2012
Quanto profonda è la distanza che ci allontana da un classico e cosa ancora c'è da sapere su Dante? Per tentare una risposta mi soccorre la scienza filologica, quella scienza che si occupa di riportare alla luce un testo secondo l'intenzione del suo autore. E a quel pubblico al quale Dante rivolgeva il suo Convivio rivolgo questo libello affinché gli sforzi di pochi diventino il pane di molti e cresca la consapevolezza circa la necessità di continuare a studiare ed amare i classici della nostra tradizione.  La collocazione della Morale filosofia, ultima scienza che tutte le altre ordina prima della Teologia, ripropone il dittico secondo il quale l'ordine umano è speculare al divino.
La chiarezza dell'intento di Dante circa il fatto di voler dedicare il quattordicesimo trattato alla Giustizia trova senso e ragione nella concezione espressa nel secondo trattato che custodisce il nucleo più significativo e innovativo del pensiero filosofico dantesco.

recensioni
Di Fonzo, Claudia

(edizione critica) - antica tradizione di commento alla Commedia

Titolo
L'ultima forma dell'«#Ottimo commento»
Sottotitolo Chiose sopra la Comedia di Dante Alleghieri fiorentino tracte da diversi ghiosatori Inferno.
Tutte le cantiche sono state allestite contestualmente (e depositate).
Collana Memorie del tempo - 33
Argomento Filologia e Linguistica
ISBN 978-88-8063-571-0 
Casa Editrice           RAVENNA, LONGO, 2008
 Ottimo commento
L’edizione critica della prima cantica dell’ultima fase redazionale del celeberrimo «Ottimo commento» è anche una riflessione teorica sull’ecdotica dei commenti antichi alla Commedia. Si tratta di un ripensamento dell’attività dell’editore di tali commenti e della fenomenologia di produzione dei medesimi che rende necessario all’editore trattare ciascun commento, ciascun gruppo di chiose, quando non addirittura ciascun manoscritto, come un prodotto autonomo e diverso, da ricomprendere, tuttavia, entro il corpus di chiose alle quali afferisce. La diffrazione redazionale rimane una caratteristica pregnante della tradizione antica di commento alla Commedia, in senso proprio quando d’autore, in senso improprio quando prodotta da compilatori diversi, come presumibilmente è accaduto per le Chiose tracte da diversi ghiosatori qui proposte e denominate, secondo quanto suggerito da Vandelli, «ultima forma dell’Ottimo commento» che vengono, così facendo, ripensate anche sotto il profilo della attribuzione.
recensione in Annali di Italianistica

#Ottimo commento

Libro segnalato nel sito della Società Italiana di Filologia Romanza

Consultabile (solo il testo) nel Dartmouth Dante Project http://dante.dartmouth.edu/biblio.php?comm_id=13337

Pio Rajna - Claudia Di Fonzo, 
(edizioni di fonti inedite CARTE RAJNA XI C. 7) - Filologia italiana
Titolo : La materia e la forma della «Divina Commedia». 
Sottotitolo : I mondi oltraterreni nelle letterature classiche e nelle medievali
Collana : Quaderni degli Studi Danteschi - 12 
Argomento : Filologia e Linguistica
ISBN 8871663675
CASA EDITRICE LE LETTERE  1998 (ristampa del  2014)
Il volume costituisce una ghiotta primizia degli studi filologico-critici intorno alla “Commedia” di Dante. Si tratta del primo corso universitario di Pio Rajna (1847-1930), rimasto inedito fino ad oggi per le ragioni esposte nell'introduzione, che inaugurò con tale argomento la propria attività di docente universitario di Letterature romanze, prima cattedra nell’università italiana. Fondatore della Filologia romanza in Italia, Rajna salda in queste lezioni una serrata analisi storico-culturale della tematica del poema dantesco ad un’approfondita ricerca dei modelli culturali della letteratura visionistica, tracciandone un disegno a larghe campiture dai precedenti della classicità fino alle Visioni dei mistici medievali. Un’analisi comparata delle fonti che, nello studioso appena ventisettenne, anticipa il futuro maestro de “Le fonti dell’Orlando furioso” (1876) e de “Le origini dell’epopea francese” (1884) e quasi sembra precorrere di molti decenni la moderna narratologia come ampiamente sotenuto nell'introduzione al volume della curatrice dell'inedito. A completamento del quadro la pubblicazione di un gruppo di lettere inedite tratte dal carteggio di Rajna con D'Ancona conservato in Biblioteca Marucelliana.
Recensione di Alison Morgan
Presentazione del volume (CARTE XI C 7) in
Biblioteca Marucelliana di Firenze
Recensione di Mario Marti in Giornale Storico della Letteratura Italiana 177 (gennaio 2000), pp. 137 sgg.

Recensione di E. Fumagalli in
Aevum; Milano Vol. 74, Fasc. 3,  (Sep 1, 2000), p. 938.
Theology Law and Literature in the name of Dante
#Zambon_Francesco
CLAUDIA DI FONZO, Il comico nel Paradiso dantesco: una rivoluzione nella rivoluzione,
in "Tra chiaro e oscuro". Studi offerti a Francesco Zambon,

a cura di D. Mariani, S. Scartozzi e P. Taravacci,

Università degli Studi di Trento, 2019 [Labirinti 180], pp. 265-282
.
#Di_Fonzo

CLAUDIA DI FONZO,
Il consenso di Francesca: amore e giustizia [If V]

Una rilettura in chiave giuridica del canto più letto di sempre e una nuova proposta interpretativa per "Amor ch'a nullo amato amar perdona"

 FORUM ITALICUM 53/2 (aug 2019), pp. 1-22..
Tenzone

CLAUDIA Di FONZO, Dante e il «dantismo giuridico»

(Atti del Seminario Internazionale «Iura Monarchiae» El pensamiento político de Dante entre Antigüedad, Edad Media y Moderna, Madrid, 11 ottobre 2017) a cura di M. Curnis, 

in «TENZONE» 19 (2018), pp. 79-108.

#forum

CLAUDIA DI FONZO, 
Dalla letteratura al diritto e ritorno: il concetto di nobiltà da Dante a Tasso passando per Bartolo [da Sassoferrato]

 FORUM ITALICUM 52/1 (may 2018), pp. 1-14..
法律与文学
#Pechino
CLAUDIA DI FONZO, Tra diritto e letteratura nel nome di Dante, in Legal Traditions of the West and China, vol 14 (2018) Pechino, pp. 491-503.

La scala di Giacobbe

CLAUDIA DI FONZO, La scala di Giacobbe nel cielo di Saturno: essere umiliati per essere esaltati, negli «Atti del Convegno di Verona Lo scaleo d’oro del cielo di Saturno (16 giugno 2016)»
in SteFi (2017)

This article deals with Dante’s confession of his pride in the context of the conception of humility based on Filippesi II (“kènosis”).  The invention of a triadic structure and the imagines used by Dante to express the Other-world’s experience make visible the ontology of the “catabasi” and “anabasi” (realised in Christ). Human being’s capacity to overcome nature (“trasumanare”) is visualised in poetry through the use of the ladder’s image from the beginning to the end of the Comedy, with special regard to the ladder put at the entrance of Purgatory and the ladder of Jacob’s dream evocated in Paradise XXII. 

Studi Danteschi 2015 CLAUDIA DI FONZO, Il Somnium di Cicerone e la scala di Giacobbe: politica e poetica del  trasumanar  in

STUDI DANTESCHI, 2015, N° 80, pp. 23-48.
Law and Literature_Di_Fonzo
CLAUDIA DI FONZO,Ordinamento cosmologico e ordinamento giuridico: Teologia e Morale Filosofia secondo Dante
L'importanza della Filosofia morale che ordina tutte le altre scienze e dispone l'uomo sulla via della virtù e dunque della giustizia. 

STUDI DI STORIA DEL DIRITTO MEDIEVALE E MODERNO3 (2014), pp. 123-161.
Dante in Ungheria      Dante in Brasile TeRCi CLAUDIA DI FONZO, Cosmological and Legal Order in Dante’s «Convivio»
La rilevanza che ha il pensiero giuridico presso Dante è un campo di studi fecondo.
In questo contributo si offre un saggio dell'importanza della riflessione filosofico-giuridica nel pensiero dantesco.

Studi danteschi/DANTE FUEZETEK 11 (2014), pp. 1-32.
en abrégé in TeRCi - Temiminós Revista Científica v. 5, n. 2 (jun-dic 2015)
Tenzone CLAUDIA DI FONZO,  Dal "Convivio" alla "Monarchia" per il tramite del De officiis di Cicerone: l'imprescindibile paradigma ciceroniano, 
In questo contributo si offre una rilettura del "De officiis" di Cicerone e dell'importanza che questa opera per Dante e la sua produzione poetica e letteraria. 

TENZONE 14 (2013), pp. 71-122.


CLAUDIA DI FONZO, A propos de Dante et Cicéron: du droit et du devoir [titolo originale dell'autore], Dante et la tradition juridique romaine et médiévale [Titolo imposto dalla redazione],

Nel Convivio Dante rifletta circa il ruolo dell'ordinamento e della ragione scritta, canonica e civile, e dunque del Diritto comune. Ma la tradizione che incide, ancor di più, sul pensiero dantesco è quella ciceroniana.
CRONIQUES ITALIENNES, Numéro 23 (2/2012) Série Web. (francais)
laboratoire CLAUDIA DI FONZOIl matrimonio tra retorica ed etica in Dante 
Nel Convivio Dante dice di voler scrivere per divulgare la conoscenza e «inducere li uomini a scienza e a virtù». Nel De vulgari si preoccupa di affermare la superiorità della lingua materna (non esistendo un volgare in assoluto migliore degli altri) su quella artificiale (latino): per analogia la lingua volgare è più vicina a quella che Adamo parlava con Dio, la lingua che il bambino parla con la madre e nella quale anche le donnette comunicano. 
Spezzare il pane orzato con chi volesse ascoltare, e dunque la scelta del volgare, è un fatto etico e un atto di «democrazia».

LABORATOIRE ITALIEN, 2011, 11, pp. 281-300.

Dante tra diritto e letteratura
CLAUDIA DI FONZO, Giusti son due e non vi sono intesi
Il concetto di Giustizia presso Dante a partire dalla disputazione di un luogo puntuale della prima cantica della Commedia (s'alcun v'è giusto.... giusti son due e non vi sono intesi) alla luce dell'Etica Nicomachea.
FORUM ITALICUM, 2010 44/1 (Spring), pp. 1-32.
Rino Caputo CLAUDIA DI FONZO, La legittimazione dell'Impero e del Popolo Romano presso Dante
Dante affronta la vicenda della incarnazione di Cristo e quella dell'Impero romano come intrecciate tra loro e riconosce una provvidenza nella storia e della storia; individua nella fase augustea una pienezza dei tempi sotto il profilo della realizzazione del diritto umano e dunque un periodo in cui l'autorità è attribuita dal popolo, sulla base della lex regia a Cesare Augusto; un periodo nel quale la pienezza del diritto permette una riparazione perfetta da parte di Cristo e una restaurazione dell'uomo conforme al diritto della natura prima della caduta del peccato originale e dopo la restaurazione operata dalla morte di Cristo (San Anselmo).
DANTE, VI, 2009 VI, pp. 39-64.
claudia di fonzo
Il secolare commento alla Commedia di Dante è tra le tradizioni di commento ai testi più complessa e prolifica. Le diverse redazioni delle chiose e la peculiarità e l'autonomia dei proemi delle medesime sono occasioni di riflessioni che investono la stessa ecdotica dei commenti e dunque il lavoro dell'editore contemporaneo come risulta nello specifico dalla analisi di alcuni proemi afferenti al corpus dell'Ottimo commento.

ITALIAN STUDIES, 2008, 63/1,
 
pp. 5-16.
Dante tra diritto e letteratura
CLAUDIA DI FONZO, Dante tra diritto, letteratura e politica
Punto di partenza un passo della "Monarchia" in cui Dante, nell'endiadi "pro Cesare, pro populo romano" sembra alludere alla lex regia, quella legge con la quale il popolo romano aveva ceduto la sovranità all'imperatore. Egli, in quanto unico garante del diritto e della giustizia, almeno per Dante, è l'unico "gubernator" possibile, le cui norme sono buone in quanto giovano a coloro che hanno poco potere. Il trattato di Dante è un punto di osservazione privilegiato dell'incontro tra letteratura, diritto e politica.

FORUM ITALICUM, 2007, N° 1
(Fall), pp. 5-22.
Rino Caputo
CLAUDIA DI FONZO, Dante e l'interpretazione iconografica di Domenico di Michelino. Nell'articolo si  formula una nuova ipotesi di lettura per la "selva" che fa da scenario al prologo del poema dantesco. La selva che allude certamente alla condizione umana dopo il peccato originale al tempo stesso simboleggia la città, la civitas, e dunque Firenze, che è la "città di questo mondo" per antonomasia. Interessante a tal proposito l'interpretazione iconografica realizzata da Domenico di Michelino, nella quale Dante è raffigurato frontalmente, con in mano il libro della "Commedia" che egli presenta aperto, alla sua città e al mondo intero, in modo che possano leggersi chiaramente le parole del famoso incipit. Tale immagine è la prima codificazione pittorica di Dante scriba dei, poiché per la prima volta l'iconografia riferibile a soggetto sacro è applicata a un soggetto laico: Dante.
DANTE,  2006, N° 3, pp. 107-114.
Michelangelo Picone
CLAUDIA DI FONZO, Per l'edizione dell'ultima redazione inedita dell'Ottimo commento a Dante Alighieri
L'ultima forma del commento si presenta in taluni casi ridotta a paragone con il restante corpus dell'Ottimo e in taluni casi portatrice di una serie di chiose originali che la caratterizzano come fosse un taccuino sul quale, ripetuto sinteticamente il già detto, si aggiungessero con cura le riflessioni ulteriori, le nuove fonti e le glosse di Accursio".

L'ALIGHIERI, Rassegna dantesca, 2002, N°19, pp. 5-23.
Studi danteschi
CLAUDIA DI FONZO, Dalla "terza" redazione inedita dell'Ottimo commento il canto di Maometto: una nuova fonte.
Saggio che porta la trascrizione della terza redazione del commento dell'Ottimo al canto XXVIII dell'«Inferno», confrontandola con le fonti relative alla leggenda di Maometto.
L'eresia presso Dante.

STUDI DANTESCHI, 2001, N°66, pp. 35-62. 
#Patrizio d'Irlanda CLAUDIA DI FONZO, La leggenda del "Purgatorio di S. Patrizio" fino a Dante e ai suoi commentatori trecenteschi.
Come la leggenda del monaco Patrizio, best seller dell'Europa del Medioevo, viene recepita da alcuni codici di commentatori trecenteschi. E' illustrato il significato della rivoluzione che Dante attua sottraendo il Purgatorio alla topografia infernale per farne una escalina, una montagna posta sopra la superficie terrestre.

STUDI DANTESCHI, 2000, N° 65, pp. 177-201.
Medioevo e Rinascimento
CLAUDIA DI FONZO, Dalla terza redazione inedita dell'"Ottimo commento": il canto della fortuna. Edizione critica e diegesi redazionale
L'articolo presenta e anticipa i risultati relativi alla pubblicazione dell'edizione critica della ultima forma del così detto Ottimo commento alla Commedia criticamente condotta (Longo Editore, 2008).

MEDIOEVO E RINASCIMENTO
, 1999, N° 13, pp. 173-206.
In Biblioteca Vaticana Vat lat 4776
Francesco Mazzoni
CLAUDIA DI FONZO, Della musica e di Dante: paralipomeni lievi.
L'articolo indaga alcuni nodi della teoria musicale medioevale in rapporto all'opera di Dante e sottolinea il rapporto tra  il Paradiso di Dante e l'ars nova.
Dante nel De vulgari individua nella musica e nella retorica gli strumenti della poesia (fictio retorica musicaque poita); nel contributo si ragiona del personaggio di Matelda e si individuano alcuni motivi precorritori in rapporto alla musica nelle visioni  medioevali di Beda.

Scritti offerti a Francesco Mazzoni dagli allievi fiorentini, Firenze, Pubblicazioni della SDI, 1998, pp. 47-61.  
Poi in
Dante tra diritto, teologia ed esegesi antica, Napoli, Edises, 2012.
testo nel programma di Storia della musica (2010-11) del Prof. Marco Gozzi - Università di Trento - Dipartimento di Lettere e Filosofia
Studi danteschi
CLAUDIA DI FONZO, «La dolce donna dietro a lor mi pinse/ con un sol cenno su per quella scala» (Par. XXII, 100-101). L'articolo analizza la struttura dell'aldilà dantesco evidenziando come la commedia sia una scala tra cielo e terra e come l'immagine della scala, pur afferente alla cultura semitica (la scala del sogno di Giacobbe della Genesi), sia da reperire nell'ambito della tradizione mistico-monastica occidentale a partire dalla Regola di Benedetto. In questa prospettiva mistico monastica si colloca e si spiega la qualità del movimento paradisiaco di discesa e di ascesa, e infine recirculante  in interiore homine come anticipo di Paradiso.
STUDI DANTESCHI, 1991 (pubblicato 1997), N° 63, pp. 141-175.
 
Ancora sul "framework" dantesco,
in «ELECTRONIC BULLETIN OF DANTE'S SOCIETY OF AMERICA» (January 30, 1999)
La “diffrazione per istituto” e la tradizione de l’Ottimo commento; opus practicum del commentatore 
in «ELECTRONIC BULLETIN OF THE DANTE SOCIETY OF AMERICA» (January 19, 2001)
OTTIMO 3 (ed. DI FONZO) online per il DDP di PRINCETON University
Contributi in volumi collettivi
claudia di fonzo Claudia Di Fonzo, La questione della nobiltà da Dante al dantismo giuridico, in Poesia e diritto nel Due e Trecento italiano a cura di Franziska Meier e Enrica Zanin, Ravenna, Longo, 2019 [Memoria del Tempo 65], pp. 161-173.
Madrid

CLAUDIA DI FONZO,  La poesia come crogiolo della riflessione filosofica, teologica e giuridica,

in Ortodossia ed eterodossia in Dante Alighieri, a cura di C. Cattermole, C. de Aldama e C. Giordano, Ediciones de La Discreta, Alpedrete (Madrid), 2013, pp. 77-96.

ISBN 978-84-96322-66-0.
Università L'Orientale di Napoli CLAUDIA DI FONZOL'edizione dei commenti antichi alla Commedia: redazioni o corpora? in AA. VV. Lectura Dantis 2002-2009.  Omaggio a Vincenzo Placella per i suoi settanta anni, a cura di Anna Cerbo, con la collaborazione di M. Semola, R. Mondola, A. Zabjek e C. Di Fiore,  Il Torcoliere, Introduzione di A. Roselli e Postfazione di A. Cerbo, Officine Grafico-Editoriali d’Ateneo, Università degli Studi di Napoli, L’Orientale, Napoli 2011, 4 tomi.
NAPOLI IL TORCOLIERE, 2011tomo IV, pp. 1301-1320.
Boralevi
CLAUDIA DI FONZO, Aequitas e giustizia retributiva nel Paradiso di Dante
Convegno di chiusura del Prin 2007  (Università di Trento, responsabile Diego Quaglioni)
(atti a cura di L. Campos Boralevi Firenze University Press 2011)


FIRENZE, UNIVERSITY PRESS, 2011
, pp. 43-52.
Indice del volume in PDF
Questo nomade nomade
CLAUDIA DI FONZO, La letteratura di viaggio e il processo canonizzante della tradizione di commento antica alla Commedia nel XV e XVI secolo, in Questo nomade nomade mondo. La "necessità del viaggio" tra Medioevo e età moderna, a cura di I. Gagliardi, BOLOGNA, IL MULINO2011, cap. VII.
(Atti del seminario di studi dell'ISU di Firenze, Palazzo Strozzi, oggi succursale fiorentina della Scuola Normale di Pisa) 
Sonia Gentili
CLAUDIA DI FONZO, La leggenda del “Purgatorio di S. Patrizio” nella tradizione di commento trecentesca. Comunicazione tenuta presso il Dipartimento di Italianistica della Sapienza di Roma il 10 giugno 1997 in Dante e il locus inferni. Creazione letteraria e tradizione interpretativa a cura di S. Foà e S. Gentili. 
STUDI (E TESTI) ITALIANI, 1999, N° 4, pp. 53-72.

CLAUDIA DI FONZO, The Legend of the Purgatory of Saint Patrick: From Ireland to Dante and Beyond
, ALLEGORICA: TRADITIONS AND INFLUENCES IN MEDIEVAL AND EARLY MODERN LITERATURE (Saint Louis University), vol. 26 (2009-2010), pp. 44-81.  (english)
quotation in 

Islands and Cities in Medieval Myth, Literature, and History

Recensioni

#scala di Giacobbe nel De gradibus di Bernardo

Note e discussioni, in RASSEGNA EUROPEA DI LETTERATURA ITALIANA  n. 12 (1999), pp. 89-112.
  • Francesco Adorno, Una riflessione sul rapporto anima-corpo-luce-tenebra-luce in Dante pp. 3-9. 
  • Ignazio Baldelli, Dante e Catona, pp. 11-15, cfr. anche Dante e Francesca, Firenze, Olschki, 1999. [Saggi di "Lettere Italiane"; 53]. 
  • Zygmunt G. Baranski, "'nfiata labbia and "dolce stil novo". a note on Dante, ethics, and the technical vocabulary of literature, pp. 17-35.
    Patrick Boyde, Essay on a line of Dante. "Io ti farò vedere ogne valore", pp. 37-52.
    Vittore Branca, Consacrazioni e dissacrazioni dantesche nel "Decameron". Una lettera a Francesco Mazzoni (dopo 53 anni), pp. 53-63. 
  • Giancarlo Breschi, Ancora su "Fiore" CCXI 13, pp. 65-74. 
  • Corrado Calenda, Ancora su Cino, la "Commedia" e lo 'stilnovo' ("Purg." XXIV e XXVI), pp. 75-83.
  • Arrigo Castellani, Sul codice Laurenziano Martelliano 12, pp. 85-97 
  • Anna M. Chiavacci Leonardi, Parole del "Paradiso", pp. 99-103. 
  • Domenico De Robertis, Sul testo delle canzoni del "Convivio" pp. 104-112. 
  • Guglielmo Gorni, "Vita Nova", libro delle "amistadi" e della "prima etade" di Dante , pp. 113-127
  • Willi Hirdt, Immagine del mondo e mondo delle immagini. Il "visibile parlare" in Dante, pp. 129-142
  • Robert Hollander, Dante as Uzzah? ("Purg." X 57, and "Ep." XI 9-12), pp. 143-151. 
  • Amilcare A. Iannucci, Il limbo dei bambini, pp. 153-164.
  • Lucia Lazzerini, L'"allodetta" e il suo archetipo. La rielaborazione di temi mistici nella lirica trobadorica e nello stil novo, pp. 165-188 
  • Giorgio Luti, Appunti sulla struttura del XXXIII dell'"Inferno", pp. 189-197 
  • Mario Martelli, Alagheriana minima adnotanda, pp. 199-210. 
  • Luciana Mosiici, Nella bottega di Accordo di Segadore, pp. 211-223 
  • Giorgio Padoan, "Purgatorio" VII 102: Arrigo VII o Federico d'Asburgo? 212-252 
  • Lino Pertile, La "Comedia" tra il dire e il fare, pp. 253-247 
  • Michelangelo Picone, "Inferno" II: l' "altro viaggio", pp. 249-260. 
  • Federico Sanguineti, Prolegomeni all'edizione critica della "Comedia", pp. 261-282
  •  Giancarlo Savino, Dante addentato, pp. 283-298. 
  • John A. Scott, "Veramente li teologi questo senso prendono altrimenti che li poeti" ("Conv." II i 5), pp. 299-310 
  • Giuliano Tanturli, Filologia cavalcantiana fra Antonio Manetti e Raccolta Aragonese , pp. 311-320
  • Aldo Vallone, Carlo D'Aquino, traduttore di Dante, pp. 321-329 
  • Cesare Vasoli, Noterelle ficiniane su Trifone, pp. 331-344. 
Recensioni e segnalazioni
  • Erminia Ardissino in Forum Italicum
  • Francesco Zambon, Il "libro della memoria" e le "parole per rima" nella "Vita nuova " di Dante, in "L'ornato parlare": studi di filologia e letterature romanze per Furio Brugnolo, Padova: Esedra, 2008, pp. 335-347.
  • Francesco ZambonLa morte incomunicabile: Beatrice e l'"excessus mentis" , in R. Castano, F. Latella, T. Sorrenti (a cura di), Comunicazione e propaganda nei secolo XII e XIII, Roma, Viella, 2007, pp. 85-97. (Il più bel saggio interpretativo sulla Vita Nuova). 
  • Francesco Zambon, La visione, Medusa, Milano, 2012. [CINI]
Conferenze
Scuola Normale di Pisa Claudia Di Fonzo, La Scala divini amoris: il simbolo della scala nella teologia mistica e nella letteratura medievale
poesia e diritto nel Medioevo

Università di TRENTO - Dipartimento di Lettere e Filosofia (via Tommaso Gar, 14)

Claudia Di Fonzo, Poesia e diritto nel Medioevo: Dante e Cino da Pistoia.

SemPer – Seminario permanente di poesia 

 Claudia Di Fonzo e Pia Doerig
Muenster - 14 giugno 2018
Sein, Schein und Heuchelei

Interdisziplinaere Tagung des Exzellenzclusters zu VerstellungsKuensten in der Geschichte.
a cura di Pia Doerig

Claudia Di Fonzo, Ipocrisia religiosa e difettivi sillogismi nella poesia di Dante 

usi civici - Pietro Nervi

23a RIUNIONE SUGLI  USI CIVICI (2017) a cura di Pietro Nervi

Proprietà privata e proprietà collettiva nel dibattito fra Pascoli e D'Annunzio

a stampa negli
Atti della 23a Riunione Scientifica sugli Usi Civici «Un altro modo di possedere: da elaborazione dottrinale a progetto culturale», Trento 16 - 17 novembre 2017,
Archivio Scialoja-Bolla 2, Milano, Giuffrè, 2018, pp. 1-11.
IURA MONARCHIAE, CARLOS III MADRID
12 ottobre 2017
Dante e il dantismo giuridico
Pietro Alighieri, Alberico da Rosciate e Bartolo da Sassoferrato: il dantismo giuridico del Trecento

Seminario di Studio "Iura Monarchiae"
a cura di Michele Curnis
Le forme del comico
ADI - Associazione degli Italianisti XXI Università di Firenze, 6-9 settembre 2017
Dante e il comico
Il comico nel Paradiso dantesco
Il contributo si colloca entro la lunga tradizione di studi relativa al pluristilismo e al plurilinguismo con l’intento di riflettere ancora una volta circa l’esperienza poetica della Commedia in quanto tentativo, eccellente, di innesto di generi con precise funzioni narrative. 

Congresso Dantesco Internazionale - International Dante Conference. Alma Dante 2017 Ravenna 24-27 maggioDante a Ravenna

Dante e il dantismo giuridico antico e moderno (da Dante ai dantisti)
Georg-August-Universität Göttingen
27 ottobre 2016
Gottinga

Dichtung und Recht im 13 und 14 Jahrhundert 

La nobiltà: dalla letteratura al diritto e ritorno
Dante e Bartolo da Sassoferrato: La repetitio "si ut proponitis" (C XII 1.1)

Lo scaleo d'oro del cielo di Saturno
EREMO DI SAN GIORGIO (BARDOLINO)
17 giugno 2016
Dante a Verona_2016
La scala di Giacobbe nel cielo di Saturno tra sogno e visione
La Metamorfosi amorosa in Dante
a cura di Bruno Pinchard  FIRENZE
9-12 dicembre 2015
Di Fonzo & Pinchard
La teoria della Giustizia e dell'Amore in Dante (If V)
a stampa per Forum Italicum n. 53/2 (2019)

Itituto Balassi, Accademia di Ungheria 
Convegno internazionale a cura della Accademia di Ungheria, "Autocommento e autoriflessione in Dante
Roma. 11 dicembre 2015

Accademia Ungheria 2016

Questioni di genere (letterario) tra diritto e letteratura
Villa Finaly, Firenze
Convegno Trasumanar II
a cura di Bruno Pinchard
27 novembre 2014
Villa Finaly
Figure della trasformazione nella "Commedia"
Società Dantesca Italiana, Firenze
Lecturae Dantis (27 aprile 2014)
Lectura Dantis Claudia Di Fonzo
Lectura del canto XXII del Paradiso (la scala di Giacobbe):
scendere e salire sulla scala dei contemplanti

Università de L'Aquila, Facoltà di Lettere e Filosofia (9 aprile 2014). 
Seminario di studi su L’identità del testo

claudia

Il testo del Convivio di Dante.
Discussione di alcuni luoghi problematici del testo del Convivio nell'ambito del convegno su "L'identità del testo"

Western Michigan University CHICAGO
48th International Congress on Medieval Studies
9-12 maggio 2013
claudia di fonzo marcotullio

Cosmological Order and Legal Order in Dante's "Convivio"

4 dicembre 2012, Università di Pisa

Il folle volo, ciclo di lezioni a cura di
E. Chersoni e L. Livraghi

Pisa Conferenza dantesca

Ordinamento giuridico e ordinamento cosmologico nel "Convivio" 

la rivoluzione nell'ordine delle scienze: la Filosofia morale

Universitad Complutense de Madrid
Congreso Internacional  
5-7 noviembre 2012
brochure
La poesia come crogiolo della riflessione filosofica, teologica e giuridica
Ecole Normal Superiéure de Lyon 
2 marzo 2012 à l’ENS de Lyon (site Descartes), 15 parvis René Descartes, 69007 Lyon
TRENTO
Journée d’études : Le poète, le Paradis et la Monarchie. Nouvelles recherches sur Dante

Diego QUAGLIONI (Université de Trente)
 
- Notizie dagli scavi : per la nuova edizione della Monarchia di Dante

Alberto CASADEI (Universite de Pise)
 - L'incipit del Paradiso : un'esegesi contro l'Epistola a Cangrande

Marco SANTAGATA (Universite de Pise)
 - Biografia e scrittura. Alcune novita sulla vita di Dante

Claudia DI FONZO (ENS de Lyon /Université de Trente)
 - Présentation de L'io e il mondo. Un'interpretazione di Dante
pubblicato in FORUM ITALICUM
video streaming
Add. 6891 della British Library
Università degli Studi "Tor Vergata" Roma 2011 Dante e la lingua in qua muliercule communicant
Università degli Studi di Trento 2010
trento
Aequitas e giustizia distributiva nel Paradiso di Dante
(atti a c. di L. Campos Boralevi Firenze University Press 2011)
trento
I due giusti e l'idea di giustizia in Dante
University of Leeds
International Medieval Congress

13-16 July 2009
IMC Leeds
The Legend of Mohamed in the Medieval Christian Thought of Dante Alighieri
Claudia Di Fonzo, Istituto di Studi Umanistici, Università di Firenze
Index Terms: Islamic and Arabic Studies;
Language and Literature - Comparative;
Language and Literature - Italian; Language and Literature - Latin
University of Leeds 
Come la grazia eccede l'agire etico e realizza la politica della convivenza civile e della comunicazione (il problema del Limbo)
Univesità degli Studi di Napoli L'Orientale
LECTURA DANTIS  2009
Napoli ORIENTALE
L’edizione dei commenti antichi alla Comedìa: redazioni o corpora?
claudia di fonzo a NYU
Adjunct Professor at NYU di NY
(1 dicembre 2008)
Presentazione dell'edizione dell'ultima forma dell'Ottimo commento
Casa Zerilli-Marimò, New York  University
(nell'ambito del seminario di
John Freccero)
Stony brook
11 settembre 2008  Stony Brook
Il padre della lingua e la lingua della madre
Stony Brook, lezione tenuta nell'ambito del corso del Prof. 
Mario Mignone

Editor, Forum Italicum, 1986-present.

Editor, Filibrary (book Series), published 41 volumes

Co-editor, Nuovi Paradigmi (Salerno: Edisud), 2008 to present

AAIS St. John's University
New York
,  Manhattan 
(sessione a cura di Raffaele De Benedictis)
7-10 maggio 2009
Claudia a New York
Semiotica della ricezione del testo dantesco
Law and Literature
claudia franziska e quaglioni Diego Quaglioni, Un nuovo testimone per l'edizione della "Monarchia" di Dante: il Ms. Add. 6891 della British Library (Y), Laboratoire Italien, 11 (2011), pp. 231-279.
Diego Quaglioni, "Arte di bene e d'equitade". Ancora sul senso del diritto in Dante, Studi Danteschi, 76 (2011), pp. 27-46.
Diego Quaglioni, Machiavelli e la lingua della giurisprudenza, Bologna, Il Mulino, 2011.
Diego Quaglioni (a cura di), Alighieri Dante, Monarchia, Milano, Mondadori, 2015.
Diego Quaglioni, Manoeuvrer en douceur". Traduction et philologie des textes politiques. La Monarchie de Dante"  in Laboratoire Italien, 16 (2015).
Diego Quaglioni, "L'una e l'altra Ragione". Note sull'universalismo giuridico di Dante" in Viejo-jiménez, J-M. (a cura di), Alfons Maria Stickler (1910-2007). In memoriam, Sevilla, El Giraldillo, 2015, pp. 205-227.
Diego Quaglioni, Licet alligare poetas. Letteratura come diritto?
Francesco Zambon, Osservazioni sui Catari e il potere, Trieste, EUT Edizioni, 2000.
Francesco Zambon, Pilate et le Graal, in G. Jori (a cura di) Ponzio Pilato: storia di un mito, Firenze, Olschki, 2013, pp. 71-86.
Justin Steinberg, Dante and the Limits of Law, Chicago, Chicago University Press, 2013.
Franziska Meier, La figura del giurista poeta nella Scuola Siciliana: Giacomo da Lentini, in La poesia in Italia prima di Dante a cura di Franco SUITNER, Ravenna, Longo, 2017, pp. 203-217.
GTR16 Trento 16 giugno 2016
Pia Claudia Doering - Caroline Emmelius (Hg), Rechtsnovellen. Rhetorik, narrative Strukturen und kulturelle Semantiken des Rechts in Kurzerzaehlungen des spaeten Mittelalters und der Fruehen Neuzeit, Berlin, Schmidt Verlag, 2018.
Performing Dante
 
Claudia ai BENI SONORI
Links
Online Medieval Sources
La Commedia secondo l'antica vulgata (Petrocchi)
Dartmouth Dante Project
Manoscritti della Commedia

Dante Publications on line
EBDSA of Princeton
Patrologiae corpus
Corpus  Thomisticum

Jacopo della Lana

Bibbia
BnF Gallica
Bibliothèque Nationale de France

J-store
BNC Firenze

BL Londra

NC Cambridge
BOBST NYU
UCSC

The Medieval Canon Law

Decretum et alia

AGOSTINO di Ippona

Le riviste di Benedetto Croce online

Archivio della latinità italiana del Medioevo

Dante Sources

Digital Dante
Filologia dantesca e filologia digitale (Lyon, laClé des langues 2012)
Edizioni critiche e tecnologia digitale: i problemi del neòfita (Leipzig, ESU, 2009)
Ancora sul "framework" dantesco, in «ELECTRONIC BULLETIN OF DANTE'S SOCIETY OF AMERICA» (January 30, 1999)
La “diffrazione per istituto” e la tradizione de l’Ottimo commento; opus practicum del commentatore in «ELECTRONIC BULLETIN OF THE DANTE SOCIETY OF AMERICA» (January 19, 2001)
Apprendisti stregoni
Mario Luzi e Claudia Di Fonzo LOPPIANO
con  Mario Luzi
1987-88 Segnalazione (con premio in danaro) nell'ambito del premio di narrativa dell’Associazione dei medici di Pescara (edizione 1987-88) per il racconto: «In debito con il presente»; 
1988-89 Finalista al "Premio di poesia Abruzzo-Loppiano" organizzato dal «Centro Culturale il Grappolo» di Pescara (nella giuria: Mario Luzi); 
1999 Bergamo. Finalista (10 finalisti) al Premio di «Poesia giovane» di Bergamo; 
1999 Penne. Finalista (5 finalisti) al Premio «Città di Penne», Sezione di poesia inedita; 
2000 Bergamo. Finalista finalista (10 finalisti) al Premio di «Poesia giovane» di Bergamo con le poesie: Mandala, Alla memoria di F., e E-m@il to God
2009 Segnalazione di merito per la raccolta poetica inedita dal titolo Prosimetro al Premio Letterario Nazionale «Scrivere donna» XVII edizione (2009) di Pescara. 
Nel 2013 ha pubblicato Non osare ricetto in «Gradiva» 43/44 (2013), p. 90. Cfr. LA NAZIONE
Dante Alighieri, florentinus natione, non moribus
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